Superbonus, si apre agli alberghi e condoni condominali
Roma – Va a rallentatore il superbonus, a causa della complessità procedurale, prima sono arrivate dunque le semplificazioni a maggio per ridurre gli adempimenti, poi proroga entro fine anno per utilizzare il Superbonus fino al 2023, e nel frattempo la richiesta / proposta di estensione delle agevolazioni rivolte anche ad alberghi
Nelal nuova bozza di Decreto Superbonus dovrebbe esserci dunque una specifica sezione dedicata ai condomini, per ottenere l’agevolazione con l’esclusione di singoli immobili che presentano abusi edilizi. Verrebbero considerati ammissibili anche immobili che hanno in corso «domande di condono edilizio» (se la sanatoria viene respinta, vengono revocate le agevolazioni). La nuova norma eviterebbe in pratica che l’irregolarità di una singola unità immobiliare impedisse alle altre di acquisire la certificazione di stato legittimo e di accedere al Superbonus. Al momento, invece, la regola vigente è molto più rigida e complessa.
Per quanto riguarda la possibile estensione ad alberghi e pensioni, ossia ad immobili in classe catastale D/2, si tratterebbe della prima apertura a forme d’impresa. Al momento, l’agevolazione al 110% è utilizzabile solo da condomini, persone fisiche al di fuori dell’esercizio di arte, impresa o professione, e particolari categorie di proprietà edilizia (IACP, cooperative a proprietà indivisa). Con la nuova norma, invece, anche alberghi e pensioni potrebbero applicare l’aliquota al 110% per interventi di isolamento termico sugli involucri, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, interventi antisismici.
Resta da capire se realmente la proposta contenuta nel Decreto Superbonus sarà approvata e soprattutto da quando (nel PNRR e nella Legge di Bilancio 2021 non ci sono le risorse). Potrebbe essere una novità da inserire, assieme alla proroga al 2023, nella prossima Manovra 2022. La proroga al 2023 è infatti quasi certa e attesa, ma non nel decreto di prossima approvazione: le risorse dovrebbero arrivare in autunno, stanziate per il prossimo anno.