La riforma dei reati contro il patrimonio culturale
ROMA – L’appuntamento è per domani martedì 31 maggio 2022 dalle ore 9,30 alle ore 13.00 a Palazzo Patrizi Clementi. Si discute sulla riforma dei reati contro il patrimonio culturale.
Dopo un iter parlamentare che ha interessato più di una legislatura, il 3 marzo u.s., finalmente è stata approvata la legge recante disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale. Il provvedimento si ricollega ai principi della convenzione europea di Nicosia ratificata dall’Italia il 12 gennaio 2022.
L’articolato e innovativo contenuto è lo spunto dal quale si promuove una approfondita riflessione che ha una duplice finalità: a) razionalizzare la normativa penale in materia mediante l’inserimento in uno specifico titolo del libro ll del Codice Penale dei reati concepiti ex novo e di quelli già ripartiti nel codice stesso e quello dei Beni Culturali; b) tutelare, in modo più incisivo, conformemente al disposto dell’articolo 9 della Costituzione, il patrimonio culturale mediante la previsione di nuove fattispecie di reato, di una risposta sanzionatoria complessivamente più severa, di indagini di polizia giudiziaria sotto copertura relativamente ai reati di riciclaggio e autoriciclaggio e di sanzioni amministrative a carico degli enti collettivi nell’interesse o a vantaggio dei quali sono perpetrati i reati in parola.