Fattura elettronica, proroga di un anno per le deleghe dei servizi
Roma – E’ stato firmato il provvedimento con il quale viene estesa di un anno la validità delle deleghe, in scadenza tra il 15 dicembre 2020 e il 31 gennaio 2021, conferite dagli operatori economici agli intermediari per l’utilizzo dei servizi online dedicati alla gestione dei processi di fatturazione elettronica e dei corrispettivi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi”. Ampia la platea di operatori interessata: risultano in scadenza le deleghe conferite da circa 3,5 milioni di operatori, su un totale di poco più di 3,7 milioni di deleganti.
In particolare, sono prorogate le deleghe attive e in scadenza tra il 15 dicembre 2020 e il 31 gennaio 2021, proprio per consentire la continuità dei servizi offerti dagli intermediari per il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi fiscali in materia di fatturazione elettronica e di Iva. Nulla cambia per i contribuenti che intendano revocare le deleghe: possano farlo in qualunque momento, sia attraverso l’apposita funzionalità presente nella propria area riservata del sito internet dell’Agenzia sia tramite richiesta agli uffici delle Entrate.
Il rinvio dunque si è reso necessario a seguito delle numerose segnalazioni delle associazioni di categoria e ordini professionali che hanno evidenziato criticità, da parte degli intermediari, nel procedere al rinnovo delle deleghe già conferite e in scadenza per l’utilizzo dei servizi consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche dei contribuenti nel periodo emergenziale, vista l’impossibilità di acquisire il modulo di delega con la firma in originale del cliente a causa delle limitazioni agli spostamenti introdotte dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per contenere il perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
La tematica è rilevante, poiché la maggior parte delle deleghe, la cui durata è stabilita entro un limite massimo di due anni dalla sottoscrizione del modulo, è stata conferita agli intermediari nel mese di dicembre 2018, a ridosso dell’avvio generalizzato dell’obbligo di e-fattura, avvenuto il 1° gennaio 2019, e, pertanto, in scadenza tra dicembre 2020 e gennaio 2021. Come anticipato, infatti, la problematica risolta con il provvedimento di oggi, investe potenzialmente una platea significativa di operatori (circa 3,5 milioni su un totale di poco più di 3,7 milioni di operatori deleganti).
Il mancato rinnovo delle deleghe, infatti, potrebbe determinare notevoli difficoltà operative ai contribuenti che potrebbero non riuscire ad assolvere i propri obblighi in tema di fatturazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi. Tra l’altro, tra i servizi disponibili nel portale “Fatture e Corrispettivi”, è presente anche quello che consente all’intermediario delegato di predisporre, inviare e monitorare le istanze per i contributi a fondo perduto.