Roma – Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia dell’8 novembre 2023, ritoccati il modello e le istruzioni della dichiarazione di successione e le specifiche tecniche in linea con i recenti chiarimenti della prassi in tema di “coacervo successorio e donativo”. La circolare n. 29 del 19 ottobre 2023 dell’Agenzia, infatti, ha fornito delle precisazioni sul trattamento fiscale dell’istituto, in recepimento del consolidato orientamento della Cassazione sulla non applicabilità del coacervo successorio, implicitamente abrogato, e sull’esclusione, per quanto riguarda il coacervo donativo, delle donazioni eseguite nel periodo in cui era stata abrogata l’imposta sulle successioni e donazioni (25 ottobre 2001-28 novembre 2006).
Considerato quindi l’orientamento della giurisprudenza di legittimità, il provvedimento odierno elimina dal modello l’apposito quadro sugli atti a titolo gratuito tra cui le donazioni effettuate in vita dal defunto a favore degli eredi e legatari (quadro ES).
La precedente modulistica sulla dichiarazione di successione e domanda di voltura catastale, approvata con provvedimento del 28 dicembre 2017, di conseguenza è aggiornata alle modifiche contenute negli allegati al provvedimento.
La nuova versione del modello può essere utilizzata a partire dal 9 novembre 2023 e, come di consueto, l’Agenzia delle entrate rende disponibili sul proprio sito i relativi software di compilazione.
Tuttavia, fino al 9 gennaio 2024, per le dichiarazioni già predisposte che devono essere solo inviate, i contribuenti potranno utilizzare la precedente versione dei software.